Il Washington State Board of Cannabis Regulation ha recentemente approvato un programma che consente ai rivenditori di marijuana ricreativa di fornire bevande gratuite agli adulti vaccinati. Questa campagna ha lo scopo di promuovere la vendita legale northern lights semi di cannabis nello stato e una nuova legge che riformi l’obbligo di vaccinazione contro il coronavirus. Tuttavia, alcuni critici hanno messo in dubbio questo piano. Non sembra saggio offrire alcol gratis agli adulti che non sono vaccinati.
La LCB ha approvato un programma in base al quale i negozi di marijuana autorizzati offriranno canne gratuite alle persone che hanno ottenuto un vaccino. Il programma, soprannominato “Joints for Jabs”, mira a promuovere gli sforzi di vaccinazione dello stato. L’iniziativa è stata richiesta dai licenziatari al dettaglio di cannabis ed è arrivata settimane dopo che lo stato ha introdotto un incentivo per vino e birra. Altri incentivi per la vaccinazione includono ciambelle gratuite e biglietti per le partite di baseball.
La promozione è anche popolare tra i rivenditori di marijuana ricreativa. Ad esempio, un dispensario in Arizona ha offerto bevande gratuite a base di erba e marijuana a chiunque abbia avuto un vaccino antinfluenzale. Anche se questo può sembrare un incentivo improbabile, sembra essere un buon modo per promuovere la vaccinazione. Lo stato ha già visto un aumento dei cittadini vaccinati. La ricerca più recente suggerisce che l’erba e le bevande gratuite possono incoraggiare più persone a farsi vaccinare contro l’influenza.
Il consiglio statale per gli alcolici e la cannabis ha approvato una promozione chiamata “Joints for Jabs” che offrirà canne e bevande di marijuana gratuite alle persone che ricevono il vaccino antinfluenzale. La promozione durerà fino al 12 luglio e fa parte della strategia di vaccinazione dello Stato. I dispensari saranno limitati nella quantità di erba che possono regalare ai clienti che ottengono i loro vaccini.
Nel tentativo di promuovere le vaccinazioni, i rivenditori di marijuana stanno incoraggiando i residenti a vaccinarsi. Un dispensario dell’Arizona ha regalato 4.200 canne a chi ha avuto l’influenza. Questa promozione è simile a una campagna simile a Washington, che ha fornito una spinta ai tassi di vaccinazione nello stato. Oltre a omaggi di marijuana, lo stato ha anche incoraggiato i consumatori di cannabis medica a farsi vaccinare.
Il programma “Joints for Jabs” è stato creato per incoraggiare i residenti a vaccinarsi. Questo programma, chiamato “Joints for Jabs”, è una misura temporanea che consentirà ai rivenditori autorizzati di marijuana in Italia cannabis di offrire canne pre-rollate gratuite alle persone sottoposte al vaccino COVID-19. La legge dice che i rivenditori di cannabis devono offrire le canne gratuite contemporaneamente al vaccino.
Il consiglio di amministrazione di liquori e cannabis dello Stato di Washington ha autorizzato i rivenditori di marijuana autorizzati a dare canne gratuite alle persone che si vaccinano. Il programma è iniziato nell’aprile 2021 e durerà fino al 12 luglio. Questo programma è stato approvato per i dispensari di marijuana nello stato, ma lo stato non richiede loro di tenere una clinica per offrire il prodotto. Un programma simile è stato approvato anche in Arizona.
Il Washington State Liquor and Cannabis Board ha approvato una nuova iniziativa chiamata “Joints for Jabs” che consentirà ai negozi di marijuana autorizzati di offrire canne pre-rollate gratuite a coloro che ricevono il vaccino COVID-19. Il programma durerà sei settimane e dovrebbe continuare fino al 12 luglio. Il consiglio ha affermato di incoraggiare l’uso della marijuana a scopo di vaccinazione, ma non lo raccomanda.
Una recente iniziativa nello Stato di Washington ha consentito ai rivenditori autorizzati di marijuana di distribuire canne gratuite ai clienti che visitano le cliniche di vaccinazione. Questo programma è in vigore immediatamente, ma terminerà il 12 luglio. Gli omaggi congiunti gratuiti saranno disponibili solo per i clienti che hanno compiuto 21 anni. Se stai cercando un’alternativa alla marijuana gratuita, lo stato sta valutando l’idea di offrire un prodotto legale come incentivo per vaccinare i residenti.